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PALIO di GUALDO TADINO – 28.29.30 Settembre – Drappo dipinto da PAOLA SALVESTRINI

Il telo bianco cade e lascia finalmente vedere ad un Teatro Talia gremito di portaioli, l’opera d’arte di Paola Salvestrini ovvero il Palio 2018 che le quattro Porte si contenderanno il prossimo 28-29-30 settembre nell’arengo Maggiore di Gualdo Tadino, in quella che è, ormai da 41 anni, la festa simbolo della città, I Giochi de le Porte.

“Come in una favola…Una giostra di fulgide cromie racconta l’anima delicata di San Michele Arcangelo che si affaccia al centro della scena, fermo, ieratico, forte della sua fede in Dio; mentre il drago, il male, il demonio, si divincola avvolto nelle fiamme rosse come la sua carne, fino all’ultimo anelito di vita” , queste le parole di Catia Monacelli, Direttore del Polo Museale di Gualdo Tadino, nel descrivere un palio dai toni chiari e fiabeschi.

Uno spettacolo di “anime oltre il colore”, così Giorgio Fallosi descrive il dipinto del drappo, oggetto del desiderio delle quattro Porte protagoniste del Palio di San Michele Arcangelo rappresentato dalla Salvestrini, artista livornese attratta dalla forza espressiva del colore e amante della tecnica del pastello a secco su carta le dà la possibilità di giocare con linee in libertà., mentre la tempera, usata anche in questa occasione, stesa a velature sulla tela trattata con sabbia, è un modo che permette di creare atmosfere piene di leggerezza che ricordano l’affresco

Paola Salvestrini che ha apprezzato la grande partecipazione dei tanti venuti ad assistere ieri pomeriggio al Talia alla cerimonia di presentazione del Palio 2018, dice di aver rappresentato il sottile filo che divide il bene e il male e l’eterna e quotidiana lotta che essi si fanno.